Valvola di sfogo per un periodo di ricostruzione. A volte sono una chiavica, a volte mi pregio di scrivere cose interessanti. Accomodatevi e se ne avete voglia commentate e giudicate. Se volete scendere nel personale scrivetemi pure: andrea_carraro@yahoo.it

venerdì 11 maggio 2007

Success Story

Friday night, I'm on my way home
They oughta make work a crime
I'm home for the weekend
I'm gonna make the most of my time

Belin, un altro venerdì sera chiuso in casa? Dio, ti prego, no ... stasera non gira bene ma bisogna fare qualcosa.

Mi girano come non mai, mi sento come Eisenhower la sera del 4 giugno 1944 quando i metereologi gli dissero che dell'Operazione Overlord non se ne faceva niente per colpa di un temporale previsto sulla Normandia.
Grazie a Dio il giorno dopo ha fatto bello ed è andata come sta scritto sui libri di storia, o quasi. Se mai scriveranno di me sarebbe divertente vedere com'é andata a finire la mia di Operazione Overlord. L'Operazione Torch è andata abbastanza, ovvero prendere le cose da lontano, ma lo slancio finale è allucinante, e qualcuno comincia ad avere il mal di mare a rimanere per giorni sui mezzi da sbarco.

Tra ieri e oggi ne ho sentite di belle, cose interessanti e cose inquietanti.
In famiglia vogliono mandarmi a cercare fortuna in America, ma a fare cosa?

Se avete idee interessanti fatevi vivi, sono aperto a tutto, anche alle idee più assurde.

Boh, pare ci sia una festa nei caruggi, tra poco chiudo, mi vesto ed esco.

Non so se avete notato tutte le cazzate che ho inserito nel blog, ora potete ricevere via e-mail e via feed gli aggiornamenti che farò, dopo un mese mi sono deciso a risparmiarvi la febbrile attesa di miei nuovi post, abbonatevi e sarete informati da una simpatica e-mail.

La cosa figa di questa rivoluzione tecnologica è che ora posso vedere cosa la gente legge del blog, cosa incuriosisce e come la gente ci capita sopra.

Se voi poteste leggere le ricerche su Google che hanno portato nuovi lettori ...

Vi elenco alcune chiavi di ricerca simpatiche usate:

"Mamme in calore"
"La traduzione della canzone Never Forget dei Take That"
"Camicie Coreane"

Vabbé, siamo nell'era di Google e ben venga un fanatico di pornografia che finisce poi a leggere di rock n' roll e del Generale Patton.

Bueno, mi preparo ad uscire, passatevela bene, io ci proverò.

Notte,

Andrea

3 commenti:

Franco Zaio ha detto...

Cosa ti trattiene dall'andartene da questa terra di squallidume? Which are the ties that bind you? Eccoti un argomento per un prossimo post. Metti sulla bilancia, e poi decidi dove stare o andare.
PS The ties that bind non era una canzone?

Anonimo ha detto...

da SHUTDOWN66
Andrea l'america ti aspetta. Ti accoglierebbero a braccia aperte un tipo patriotico come te.
GOD BLESS AMERICA!!!
Mi sto facendo crescere i dred perchè si intonano molto con la mia nuova tavola da surf

Giuseppe ha detto...

Ehi, Andre, grazie per aver messo il link al mio blog!

Però il servizio di notifica via e-mail fa un pò cagare... Quando mi sono iscritto, non mi ha notificato i tuoi successivi tre posts, poi ho reinserito il mio indirizzo e-mail e mi sono arrivati gli aggiornamenti.

Io se fossi in te, scapperei al più presto in America! ;)