Valvola di sfogo per un periodo di ricostruzione. A volte sono una chiavica, a volte mi pregio di scrivere cose interessanti. Accomodatevi e se ne avete voglia commentate e giudicate. Se volete scendere nel personale scrivetemi pure: andrea_carraro@yahoo.it

venerdì 26 gennaio 2007

Pasta e orgasmi


Se mi facessi un autoscatto mentre scrivo queste righe mi prenderei per il culo da solo.

L'immancabile Dunhill International nella mano sinistra, adoro le mie sigarette da spia nazista, e un bicchiere di Lagavulin Distiller's Edition, il ritratto dello scrittore wanna-be.


In verità sto facendo una mini-celebrazione per la raggiunta piena funzionalità della mia nuova casetta.

Teoricamente era prevista una cenetta + filmetto in piacevole compagnia ma, spero sia andata così, un morbo di stagione o la cuoca dei frati francescani hanno fatto si che io inaugurassi da solo la mia cucina.

Cavoli, è dal 30 di novembre che non mi cucino niente, avevo perso completamente l'abitudine e anche 14 chili.

E' strano mangiare per tre mesi panini del bar o scroccare cene e pranzi da amici e parenti quando praticamente ogni pasto che hai consumato negli ultimi 15 anni te lo eri cucinato da solo.

Anche scolare gli spaghetti di stasera è stato una specie di emozione, altro che il mito dell'orgasmo sincrono.

Già, la curiosità del weekend scorso è stata proprio questa.

Ora, non posso vantarmi di avere un palma res alla Mick Jagger in materia, però se c'é una cosa in cui ho sempre creduto è la totale spontaneità del sesso e invece sabato sera mi sono trovato invischiato in una discussione incentrata sui costumi sessuali altrui e su come certa gente scopi con il cronometro direttamente collegato alla prostata.

Non voglio fare il pudico, non lo sono, ma cazzo, speravo di risparmiarmi per tutta la vita di ritrovarmi ad una tavolata che sembrava uscita da Cosmopolitan, e invece ...

Ne ho sentite praticamente di tutti i colori e francamente la cosa mi ha dato da pensare.

Mi rincuora il fatto che non sono stato l'unico a rifletterci sopra, tant'é vero che il fine serata è stato segnato da una riflessione fiume con chi era con me sabato sera, chiusasi alle 6.15 del mattino per sopraggiunti limiti fisiologici a continuare a discutere dell'argomento, mi dovevo alzare 5 ore dopo ed ero a pezzi.

Per la cronaca, miei cari maliziosi, si è solo parlato:

a) perché ero stanco avendo, nella settimana precedente, migliorato ulteriormente il mio record di sleep-deprivation, il traguardo delle 15 ore di sonno in una setttimana si avvicina sempre di più.

b) sono fatti miei

c) non sono in grado di valutare scenari diversi al momento

Ad ogni modo, se la prima fase di discorsi sul sesso, tenutasi con persone con le quali ho una certa confidenza, era concentrata su:

A) vari fenotipi dell'anatomia sessuale femminile
B) irsutismo maschile
C) la Shangri-La dell'orgasmo di coppia in sincrono

la seconda era praticamente con 3 estranei, più la persona con cui ho ho fatto l'alba, e li si è veramente scaduti nel grottesco.

Donne che se non sono perfettamente depilate non si concedono, mutandine da 200 € al paio che si bucano tragicamente nella LZ (landing zone per i non appassionati di Apocalypse, Now!), dita di Afrodite o di chicazzo non lo so che bucano il calzino etc. etc..

Tutto detto con una nonchalance assolutmente posticcia suscitando, a me e alla mia compagna di questo seminario su gusti, insicurezze e deliri riguardo quanto succede a luci spente o accese, ilarità isterica e prese per il culo malcelate in diretta.

Fase tre: il confronto.

Riaccompagnata a casa la compagna di seminario ci fumiamo la solita ultima siga e li parte il vero confronto.

"Ma succede anche a te? Ma ci credi? Dici?" e così via.

Non scendo nei dettagli, ma mi ha fatto piacere notare come la pensassimo esattamente allo stesso modo sull'argomento.

Se c'é una cosa che mi piace di questa persona è proprio il suo essere priva di filtri nell'esternare con assoluta spontaneità e naturalezza pensieri anche molto intimi.

Non voglio condannare i miei amici per le confidenze che mi hanno fatto quella sera, però ho notato un certo compiacimento simile a quello di un pescatore che sostiene di aver pescato il pesce più grosso degli altri.

Perché scrivo ste cose? Boh, perché sentire certi discorsi mi ha messo a disagio, più che altro perché sono stato catapultato in un campo minato dialettico.

Cazzo, sono a cena con la ragazza per la quale ogni sera ascolto Gram Parsons, i commensali lo sanno, e mi infilano nella più inopportuna delle conversazioni?

Sarei voluto sparire dalla faccia della terra.

La cosa buffa è stata invece che poi parlarne dopo a quattrocchi tra noi due non mi ha creato alcun imbarazzo.

Mah, Andre ... beccati "Hot Burrito #1", e beccatevela anche voi:

You may be sweet and nice
But that won't keep you warm at night
'Cause I'm the one who showed you how
To do the things you're doing now

He may feel all your charms
He may hold you in his arms
But I'm the one who let you in
I was right beside you then

Vabbé, mi piacerebbe potermi immedesimare nel vecchio Gram giusto per poter cantare a ragione queste parole ... vedremo.

Cambiamo argomento radicalmente, e passiamo alla musica, anche perché forse negli ultimi post, escluso quello sul biscosso, ho un pò esagerato nel rendervi partecipi dei miei struggimenti e ora come ora sono in fase di egoismo comunicativo.

Domani arriva finalmente il 26 di gennaio e suonerò a Milano alla festa per il primo anno di Rolling Stones Italia, il sito web dedicato agli Stones e spero vada tutto bene.
Ci dovrebbe essere un sacco di gente e dovrebbe essere una vera e propria figata.

Ovviamente il destino è beffardo come sempre con il sottoscritto e guarda te la prima volta da mesi che mi invitano ad una festa degna di quel nome devo suonare.

Ci vorrebbe una vita stile quella di The Prestige, il film intricato che sono andato a vedere prima di venire trascinato nelle discussioni scabrose di cui prima, ma non ve lo spiego altrimenti poi non lo andate a vedere.

Per concludere vi allego il video dei Ramoni di "Pentema" girato dal mio amico Marcello.
Fatemi sapere cosa ne pensate e a presto.





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