Valvola di sfogo per un periodo di ricostruzione. A volte sono una chiavica, a volte mi pregio di scrivere cose interessanti. Accomodatevi e se ne avete voglia commentate e giudicate. Se volete scendere nel personale scrivetemi pure: andrea_carraro@yahoo.it

mercoledì 27 dicembre 2006

Inaugurazione

Sono anni che vi tempesto con le mie e-mail, comunicati su concerti che farò, case che cerco e case che trovo e, molti di voi, e li ringrazio, mi dicono che vorrebbero leggere più spesso i parti della mia mente a prescindere che io abbia necessariamente qualcosa da proporvi o da chiedervi.

Questa sera di Santo Stefano, chiusura di una giornata interessante per molti versi, ho deciso di aprire un blog.

Lo so, è una cosa già quasi demodé di questi tempi, d'altro canto penso di essere uno dei pochi che ancora porta i jeans a zampa, gli stivaletti e che crede che di essere capito da una sfumatura in una frase, da qualche citazione astrusa o da qualche cazzata insolita che mi invento, vedi alla voce "bandiere pirata", ma che poi inevitabilmente capisco solo io.

Ad ogni modo eccovi serviti, io stasera mi ritrovo ad ascoltare, come al solito, gli Stones dopo aver passato un curiosissimo pomeriggio di Santo Stefano.

Ecco, sta partendo Loving Cup da Exile on Main Street, la canzone che contiene le parole in cui credo di più ultimamente:

"Yes, I am nitty gritty and my shirt's all torn,
But I would love to spill the beans with you till dawn
Give me a little drink from your Loving Cup"

Cazzo quanto sono vere queste parole, a volte credo che gli Stones siano meglio di Confucio e Nostradamus messi assieme, per ogni cosa che mi capita loro hanno scritto la giusta interpretazione, o meglio, hanno anticipato il mio pensiero, i miei sentimenti e le mie sensazioni di almeno 30 anni.
Nel caso di (I can't get no) Satisfaction addirittura di 40!

Ad ogni modo ritorno al mio tardo pomeriggio di Santo Stefano, penso sia la prima volta in vita mia che mi rendo conto del fatto che è un giorno di festa, normalmente in casa mia non si festeggiava, e invece oggi mi sono ritrovato a passarlo come meriterebbe, con persone che mi piacciono e fare discorsi che valeva la pena fare.

Inoltre ho mangiato bene, cosa che mi capita di rado ultimamente, non avendo una cucina funzionante ho oramai ridotto al minimo le mie aspettative alimentari.

Si, sono ridotto ad un randagio, mangio quello che trovo nei bar, e invece oggi due persone speciali, tra cui un vecchio caro amico, oltre a darmi una fetta dl loro stessi con la loro compagnia e scambiando opinioni, risate e pensieri vari, più o meno profondi, mi hanno accolto a casa loro e fatto vuotare il sacco e riempire la pancia con ottima insalata russa a merenda, anche se chi l'ha preparata è nettamente superiore alle sue comunque validissime doti culinarie, e poi, in tarda serata con il mio caro vecchio amico di cui prima, ottimo vino friulano e specialità siciliane.

"Well then what can a poor boy do
Except to sing for a rock 'n' roll band"

Niente, mi sa che mi ritirerò a dormire ora, sappiate che sto bene, che cercherò di tenere questo spazio il più aggiornato possibile e spero vi faccia piacere passare di qui ogni tanto a leggere cosa combino e cosa provo al momento.

Mah, andrei ancora avanti ma sto fumando troppe sigarette e forse è il caso di abbandonare bacco e tabacco per stasera, venere mi tiene sospeso e mi tormenta, quindi a presto, pensatemi ogni tanto e se non ci sentiamo prima di Capodanno passatevela bene, io mi comprerò una super bottiglia di Champagne Perrier e brinderò a sto cazzo di 2006 che se ne va chiedendo al 2007 di accogliermi a braccia aperte, in fondo il 6 è un numero che mi ha sempre fatto schifo, mentre il 7 è il mio preferito, quindi mi aspetto molto da lui.

Ecco, se avete 5 secondi tra un brindisi, la becciata fortunata o qualche bomba carta, incrociate le dita per me giusto 5 secondi, vi ripagherò in qualche maniera, suonando sul palco, per strada raccontandovi qualche cazzata o scrivendovi l'ennesimo delirio che mi passa per la testa.

"Let it all come down tonight.
Keep those tears hid out of sight, let it loose, let it all come down"

Andrea

8 commenti:

Anonimo ha detto...

fratelli carraro i migliori della piazza, non ci sono cazzi.
seguirò il tuo blog, mi piace questo post.

Anonimo ha detto...

ti ho letto con piacere
e un pizzico di invidia
per come riesci ad essere spontaneo e vero...

ti auguro un 2007 spumeggiante
e prometto di leggerti per quant o mi sarà possibile!

Un abbraccio

Patty P

Anonimo ha detto...

Belin Andre....sei sempre il migliore....ah se fossi una figa...cosa ti farei...visto che pero' sono grasso e pelato....stai tranquillo che non sei proprio il mio tipo..passatela sempre alla grande..e buon divertimento
ciao Matte

Anonimo ha detto...

Un grande post introduttivo... salvo il tuo blog fra i preferiti.
Nessun dubbio, sarà un grande 2007 (forse anche per il Grifone).
Ciao
euge

Anonimo ha detto...

Penso proprio di dovermi ritenere fortunato del fatto di trovarmi in rapporti con persone del tuo calibro,sei veramente uno showman d'eccezzione,e sarò sempre onorato di collaborare musicalmente con te e tuo fratello.Perché voi sentite la musica nelle vene come me...Ave

giovanna melito ha detto...

belli gli stones ma preferisco Felakuti!!!!

Anonimo ha detto...

Benvenuto nel mondo-blog! Anche io lo iniziai per sostituire la mailing list. Inoltre un blog lo apri se hai qualcosa da dire, e tu ne hai, mi pare. La prima persona denota coraggio e orgoglio (anche delle cazzate che si diranno e faranno, no remorse!). A presto (al concerto dei Ramoni, probabilmente).
Gabba gabba ahiò!
Franco Vegiu Ramone

Anonimo ha detto...

Vabbè, Andre. Evidentemente è vera quella cosa dell'energia costante nello spazio e nel tempo. Se per te il 2006 si è rivelato una lampadina fulminata, per me si è riacceso un neon che mi illumina ancora adesso senza tremori. Un anno meraviglioso.
Quindi io ti ho in qualche modo scippato. Beh, speriamo di non fare casini nel 2007. Io vorrei restare nel cono di luce; a te - che in qualche modo non ne sei mai uscito, da quel cono - auguro uno splendido risveglio.
Quindi buon 2007, buona scrittura, buona lettura, e soprattutto buoni incontri.
Io leggerò.
Angelo.